Con una sentenza destinata a far discutere, la Corte d'Assise d'Appello di Salerno ha ridotto da 23 a 6 anni la pena di Giuseppe Petrillo, il 34enne di Polla condannato per essere l'autore dell'omicidio di Nicola Di Gloria, il pensionato di 61 anni, anch'egli di Polla ucciso nel 2010.
Nella precedente udienza il Procuratore Generale aveva chiesto il riconoscimento del rito abbreviato condizionato e la riduzione della pena a 14 anni di reclusione. L'avvocato di parte civile Sebastiano Tanzola, invece, aveva chiesto la conferma della condanna di primo grado.
I giudici di secondo grado, però, hanno riconosciuto a Petrillo un vizio parziale di mente, riducendo ulteriormente la condanna. I legali dell'accusa attendono le motivazioni della sentenza per valutare il ricorso in Cassazione.